La Giornata Mondiale dell’Acqua è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite che, come ricordiamo, sono diverse nazioni impegnate a preservare la pace e la sicurezza collettiva grazie alla cooperazione internazionale, dal lontano 1945. Oggi fanno parte dell’ONU ben 193 Paesi affinché si possa cooperare per la promozione del rispetto dei diritti umani e dell’ambiente. Ma i veri custodi che ci ricordano ogni giorno, attraverso la loro spontanea scoperta del mondo che li circonda, quanto sia necessario soffermarsi sulle ricchezze che la natura ci offre gratuitamente, sono i bambini. E il nostro dovere di adulti è richiamare l’attenzione su temi vitali come quello dell’acqua perché strettamente connesso alla vita e sopravvivenza del nostro pianeta e dei suoi abitanti. Perciò le maestre e i maestri delle classi prime, seconde e terze, della scuola primaria Virgilio Giotti, armati di cartelloni e colori, hanno deciso di dar voce proprio ai nostri piccoli custodi, invitando i più grandi di loro a esprimere pensieri e riflessioni e, perché no, pensieri poetici per lasciare un messaggio, un appello di speranza sopra un enorme manifesto affisso su una parete della scuola, affinché chiunque possa leggerli e ricordarsi di non sprecare l’acqua

Agata, Tommaso, Swamy, Farah, Costanza e tanti altri hanno scelto le parole più significative per celebrare questa giornata, l’acqua e la vita strettamente connessa a questo bene prezioso. Perché, come dicono loro, l’acqua è speciale come un diamante, fa ballare con il suono del mare, è scherzosa, frizzante ed è pure schizzante. Quando è ghiacciata ha perfino il riflesso di una fata, per non dimenticare che le gocce d’acqua che vengono dal cielo danno vita a un prezioso arcobaleno che è simbolo di Pace, allora Water for Peace!