Come ogni anno, si ripete l’appuntamento Weiss in Gioco presso l’Istituto comprensivo Tiziana Weiss di Trieste che vede in gioco le scuole primarie Virgilio Giotti Sergio Laghi, insieme alla scuola di secondo grado Carlo Stuparich.

Questa manifestazione annuale abbraccia l’essenza dello sport al di là della competizione, come momento di condivisione; un evento che rappresenta l’esempio di come lo sport possa essere un veicolo di valori positivi come inclusione e benessere collettivo. Tanti i partecipanti, riuniti presso la scuola Sergio Laghi, alcuni dei quali vestiti da antichi Romani per radunare a suon di tromba i giovani sportivi. Tanti i sorrisi sui volti accaldati di una giornata di sole, dove gli alunni dei vari plessi si sono mescolati in un unico grande gruppo. Un giorno di scuola all’aria aperta attraverso percorsi ad ostacoli, rincorrendo una bandierina, scansando palle avvelenate, duellando a scherma, a centrare le palle nei canestri e tanto altro ancora. Fino a ritrovarsi mano nella mano per formare un unico grande cerchio, un gesto semplice per ricordare a tutti che, al di là delle differenze, siamo parte di una comunità più ampia, dove il rispetto reciproco e la cooperazione sono fondamentali. L’evento, svolgendosi in prossimità della Giornata Mondiale dell’Attività Fisica, rafforza il messaggio che lo sport è un diritto e un bisogno universale, essenziale per lo sviluppo individuale e collettivo.

Iniziative come “Weiss in Gioco” dimostrano l’impegno dell’Istituto comprensivo Tiziana Weiss nell’educare alla salute, al benessere e ai valori di inclusione e rispetto attraverso lo sport. Questi eventi non solo favoriscono lo sviluppo fisico e sociale dei giovani partecipanti ma lanciano un messaggio importante alla comunità tutta: lo sport può essere un potente strumento di cambiamento sociale, capace di avvicinare le persone per costruire insieme un futuro più sano per tutti.